Una pubblicità del 1983 ha colpito la mia attenzione: nel 1983 questo racconto di una famiglia informatica in cui l’off-time del padre potrebbe corrispondere all’utilizzo del figlio sul nuovo arrivato, il Personal Computer IBM.
In un momento in cui si stavano già affermando gli home computer, questo approccio pubblicitario partiva dall’alto (i genitori, business users) proponendo la solidità del marchio IBM anche per i propri figli in un passaggio di consegne virtuali rappresentato dalla… cravatta (quella che di solito un padre chiede al figlio).
Curioso come di lì a poco, si siano invertiti i ruoli, con stormi di ragazzini armati di Commodore 64 e padri tecno-esclusi 🙂